Se il dente non mi fa male, perché devo curarlo?
Il fatto che un dente non faccia male non significa che sia sano. Le lesioni cariose, anche quando sono estese, possono rimanere a lungo asintomatiche, senza provocare dolore o fastidio. Questo porta molti pazienti a sottovalutare il problema e a rimandare le cure, con il rischio che la carie progredisca in profondità.
Intervenire tempestivamente è fondamentale, perché:
si conserva più tessuto dentale sano, evitando ricostruzioni troppo estese;
si riducono tempi e costi del trattamento;
si limita l’uso dell’anestesia e si rende la procedura più semplice;
si prevengono complicazioni come pulpite o ascessi, che possono richiedere terapie più invasive come la devitalizzazione.
In sintesi, curare subito un dente anche se non fa male significa preservare la salute orale a lungo termine e prevenire interventi più complessi e costosi in futuro.