Non sempre le otturazioni in amalgama devono essere sostituite. La rimozione viene generalmente consigliata solo in presenza di problemi clinici, come:

  • infiltrazioni batteriche sotto l’otturazione,

  • fratture o usura del restauro,

  • danni o lesioni al dente che ospita l’amalgama,

  • necessità di trattamenti più complessi sul dente interessato.

Se invece l’otturazione in amalgama è ancora stabile, ben aderente e il dente è sano, non esiste l’obbligo di sostituirla. In questi casi, il restauro può continuare a svolgere la sua funzione protettiva anche per molti anni.

Oggi, molti pazienti scelgono di sostituire le vecchie otturazioni in amalgama con materiali alternativi come i compositi estetici, che garantiscono un risultato più naturale e privo di metalli. Tuttavia, questa scelta dovrebbe essere valutata insieme al proprio dentista, che saprà consigliare se e quando intervenire.